Alimentazione moderata giovinezza assicurata

Cavie sottoposte in laboratorio a un regime alimentare ridotto del 40% del contenuto calorico, rispetto al normale, presentano un miglioramento dello stato generale di salute. E’ quanto emerge da una ricerca, pubblicata recentemente su Plos One condotta dalla dott.ssa Maria Blasco, direttore del Centro nazionale di ricerca sul cancro in Spagna. I risultati dello studio dimostrano che mangiare in modo frugale aiuta anche a mantenere giovani e sani i cromosomi dei topolini dell’esperimento. I telomeri, le estremità dei cromosomi, risultano protetti da accorciamento e non subiscono il fisiologico e inesorabile processo d’invecchiamento. I topolini “a dieta” hanno presentato maggiori difese immunitarie e accresciuta capacità di respingere l’attacco di malattie legate all’invecchiamento dei tessuti come l’osteoporosi e il cancro.
E’ questo il segreto della formula dell’elisir di lunga vita? Certamente no, ma non dimentichiamo mai la nostra dieta mediterranea. La pratica clinica insegna che un’alimentazione attenta, moderata, ricca in fibre e vitamine della frutta di stagione, che predilige l’olio d’oliva, ben bilanciata nella componente lipidica, proteica e glucidica, nell’uomo determina indiscutibili vantaggi in termini di benessere generale, accrescimento delle difese immunitarie e di conseguenza minore sviluppo di malattie cardiovascolari e oncologiche.

Bari 29 gennaio 2013

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