Pronto il nuovo profilo del Serial Killer. Al primo posto gli amministratori delegati

Manager, avvocati e chi lavora in radio e tv sono ai primi tre posti della classifica dei professionisti a più alto rischio psicotico. Seguono i venditori, i chirurghi, i giornalisti, i religiosi, gli chef, i poliziotti e gli impiegati pubblici. A stilare questa classifica è stato lo psicologo Kevin Dutton, dell’Università di Oxford, che ha sviluppato la lista nel suo libro ‘The Wisdow of Psychopaths: What Saints, Spies, and Serial Killers can teach us about success’.
Elaborando i dati di 5000 interviste, effettuate ai lavoratori di tutti i settori nel corso dell’indagine ‘Great British Psychopath Survey’ e servendosi di un particolare test, Duttan identificato le categorie professionali più vicine allo sviluppo di psicosi tipiche dei killer seriali. Il test proposto stabiliva un punteggio per alcune caratteristiche tipo la crudeltà, il fascino, la forza mentale, il coraggio, la consapevolezza e l’azione.
A basso rischio psicotico sono invece, sempre secondo il dott. Dutton, le badanti, le infermiere, i terapisti, gli artigiani, gli stilisti, i lavoratori del settore sociale, gli insegnanti, i designer, i medici non chirurghi e i ragionieri.
Bari 12/01/2013

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